Psicologia - Psicologia analitica

copertina del libro Introduzione alla sincronicità di Claudio Widmann SCONTO DEL 5%
 Più sottile della tela di ragno si stende per l’Universo la rete di Indra. In ognuno dei suoi nodi brilla una perla e in ogni perla si riflettono le infinite altre perle. Ai margini della scienza e ai limiti della conoscenza s’estende un regno incerto di esperienze indiscutibili, ma inspiegabili: coincidenze involontarie e sorprendentemente puntuali, incontri occasionali e oculatamente propizi, combinazioni casuali e tristemente infauste. Fantasie vaghe anticipano fatti precisi, soluzioni fortuite si rivelano più felici di quelle a lungo cercate, sogni assurdi precorrono eventi impensati, impressioni immotivate trovano la loro giustificazione in fatti sconosciuti. Sincronicità è termine che compendia esperienze di questo tipo, prive di cause note o immaginabili, che presuppongono conoscenze necessarie ma impossibili, che richiedono condizioni precise ma inverosimili, che sfuggono alla spiegazione della ragione e alla comprensione della mente. Da tempi immemori, per questi fenomeni il pensiero magico escogita spiegazioni che il pensiero scientifico non sa trovare, la parapsicologia immagina processi che la psicologia non sa sondare. Da tempi più recenti la fisica dei quanti e la psicologia del profondo affermano che si tratta di fenomeni inspiegabili, ma non per questo inconoscibili. Senza pretesa di fornire spiegazioni, avanzano descrizioni nuove, che infrangono griglie descrittive insufficienti e consentono di contemplare anche ciò che non è dimostrato, di comprendere ciò che non viene spiegato, di cogliere il senso in ciò che è privo di causa. Sincronicità non è solo una parola nuova per indicare fenomeni antichi; è anche una teoria per pensare l’inconcepibile e per addentrarsi nell’inconoscibile. ...
€ 19,00 20,00
copertina del libro Lezioni di Omeopatia Classica di Bruno Zucca SCONTO DEL 5%
Lezioni di Omeopatia Classica nasce dall’incontro tra un medico e un gruppo di allievi e dall’esigenza di rendere chiara e trasmissibile un’esperienza clinica trentennale a chi si avvicina per la prima volta all’Omeopatia Classica. Questo libro desidera suscitare nelle nuove generazioni l’interesse verso la Medicina Omeopatica Unicista e ravvivarlo in chi pratica già da tempo questa disciplina, marginalizzata nella nostra epoca dal prevalere di concezioni eterodosse che rischiano di indebolirne lo spirito originario. La stessa Medicina Accademica ha un estremo bisogno di riscoprire l’antica visione Spirito-Psico-Somatica dell’Uomo, di cui il Pensiero Omeopatico è tutt’oggi portatore, e di revisionare in senso dialettico il proprio rapporto col binomio malattia-salute. Anche la Psicologia Analitica può avvalersi del contributo riflessivo proveniente dalla Scienza Omeopatica, ampliando i propri orizzonti conoscitivi sul tema della ferita congenita e dell’Archetipo Chiave che governa l’inconscio personale. Il Rimedio Omeopatico dell’Inconscio, grazie alla sua azione di biorisonanza sul nucleo di sofferenza più profondo, può infatti svolgere un ruolo terapeutico fondamentale nella cura delle ferite biopsichiche. L’integrazione tra i saperi dell’Omeopatia e quelli della Psicoanalisi consente inoltre una notevole evoluzione della metodologia clinica omeopatica stessa: la ricerca diagnostica del Simillimum e il riconoscimento della sua profonda azione curativa è infatti possibile solo se si applicano parametri non esclusivamente medici. Questo testo, frutto di una ricca ed emozionante esperienza didattica e clinica, è quindi rivolto ad un largo e composito pubblico che comprende i pazienti impegnati in un percorso omeopatico, lo studente di una Scuola di Omeopatia e il terapeuta già esperto in ambito sia medico che psicologico....
€ 37,91 39,90
copertina del libro DENTRO LA SOLITUDINE di Vittorio Luigi Castellazzi SCONTO DEL 5%
Ritiratevi in voi, ma prima preparatevi a ricevervi. Sarebbe una pazzia affidarvi a voi stessi, se non vi sapete governare. C’è un modo di fallire nella solitudine come nella compagnia. M.E. de Montaigne L’atteggiamento nei confronti della solitudine, oggi, è piuttosto contraddittorio. La si cerca, ma allo stesso tempo la si teme. Si sogna il ritiro in luoghi di meditazione nella speranza di ritrovare se stessi, ma una volta immersi nel silenzio ci si sente afferrati da un inquietante smarrimento, per cui si ritorna in tutta fretta alle detestate relazioni di sempre. Mentre ci si preoccupa di favorire ed eventualmente curare le relazioni interpersonali ai fini di un maggiore benessere, non si registra uguale attenzione all’importanza del raggiungimento della capacità di stare soli con se stessi. In realtà, soltanto chi è in grado di sperimentare la solitudine senza angoscia non corre il rischio di annullarsi nell’altro o di rivolgersi all’altro in modo fagocitante, strumentalizzante, ricattatorio o vittimistico. Il riconoscimento e l’accettazione di sé, che una positiva esperienza di solitudine comporta, sta alla base della disponibilità a riconoscere e accettare gli altri. Il successo di una buona relazione con gli altri poggia dunque sulla capacità di essere soli. La presente lettura ci aiuta a scoprire l’importanza della solitudine senza perdere di vista il valore della relazione con gli altri. ...
€ 14,25 15,00
copertina del libro ASCOLTARSI, ASCOLTARE di Vittorio Luigi Castellazzi SCONTO DEL 5%
La dimensione dell’ascolto è una condizione essenziale per lo sviluppo di una buona relazionalità. Purtroppo gli attuali ritmi di vita stanno rendendo aleatori sia l’ascoltare se stessi che l’ascoltare l’altro e l’essere dall’altro ascoltati. Eppure, ognuno di noi porta dentro di sé lo struggente bisogno di vivere tutte e tre queste esperienze. Se viene meno anche solo una di esse, corriamo il rischio di diventare stranieri a noi stessi e all’altro. Naturalmente l’ascolto, perché sia fonte di benessere, deve essere un buon ascolto. Solo così sono possibili l’incontro, il dialogo e la comprensione interpersonale e sociale. L’ascoltare è un’arte difficile. È certamente più difficile del parlare. E lo è soprattutto oggi. La nostra infatti è una società in cui tutti parlano ma pochi ascoltano. E quei pochi che sono disposti a farlo sembrano privilegiare l’ascolto virtuale, nuovo muretto e nuova piazza in cui trovano spazio i vari social network. Il buon ascolto è per sua natura circolare, per cui chi ascolta è anche ascoltato e chi è ascoltato, ascolta. Ciò favorisce la capacità di ascoltare se stessi senza cadere nel narcisismo e di ascoltare l’altro senza cadere nel conformismo. Evolutivamente, in principio è l’ascolto. La parola viene dopo. Non c’è nessun Io parlo se non è preceduto da un Io ascolto. Se, dunque, avremo imparato ad ascoltare, sapremo anche parlare. ...
€ 14,25 15,00
copertina del libro LE POTENZIALITÀ INTELLETTIVE NEL BAMBINO AUTISTICO di Magda Di Renzo SCONTO DEL 5%
La valutazione delle capacità cognitive rappresenta un tassello fondamentale del mosaico diagnostico, che raccoglie e integra il senso della diagnosi stessa. Valutare le funzioni cognitive e le loro manifestazioni all’interno della pervasiva area dell’autismo, conduce il clinico a calibrare la valutazione sulla base delle implicazioni e delle limitazioni comunicative espresse dall’area patologica. La Leiter-R è una scala di valutazione cognitiva non verbale che, a differenza dei tradizionali test intellettivi, pone l’accento anche sull’intelligenza fluida quale misura dell’intelligenza innata di un individuo, non influenzata da aspetti o apprendimenti culturali e socio-educativi. «Uno degli aspetti fondamentali da tener presente, nel momento valutativo», sottolineano gli autori, «è l’osservazione attenta dei comportamenti del bambino che possono dare molte indicazioni sulla intenzionalità o casualità della risposta. A volte uno sguardo fugace e un comportamento bizzarro possono farci comprendere, meglio di quanto si possa fare solo attraverso il punteggio, le reali potenzialità del bambino». La valutazione cognitiva di un campione di 130 bambini autistici ha permesso un’equilibrata sintesi tra aspetti quantitativi e qualitativi, che si risolve tanto nell’attendibilità della diagnosi quanto nella possibilità di aprire nuovi orizzonti di riflessione nello scenario più ampio della valutazione dell’autismo. La correlazione con altri indici diagnostici ha permesso un arricchimento della valutazione e della prognosi che consentono di indirizzare meglio il progetto terapeutico. ...
€ 14,25 15,00
copertina del libro NEI LUOGHI DEL FARE ANIMA di Riccardo Mondo SCONTO DEL 5%
Anima, più che una sostanza, è una prospettiva, più che una cosa in sé, è una visuale sulle cose. J. Hillman Riflessioni sui principi della cura e sulle potenzialità della psicologia archetipica hanno qui come scenario la stanza dell’analisi, il luogo in cui avviene l’incontro terapeutico e dove ogni elemento presente diviene un luogo del fare anima. «Cosa accade nella mente dell’analista quando l’incontro con l’altro, dopo tanti anni di esperienza clinica, diventa uno degli ingredienti fondamentali del fare terapeutico?», si interroga Magda Di Renzo nella presentazione del volume. «Quale luogo abitano, in quella stessa stanza, le teorie che hanno fondato la sua dimensione terapeutica e che hanno dato vita alle suefantasie sul paziente e sulla cura? Qual è allora l’atteggiamento che l’analista può assumere per fare in modo che il bagaglio di conoscenze accumulate non diventi solo una griglia per codificare adeguatamente il comportamento dell’altro ma si presentifichi ogni volta come una nuova fonte cui attingere per trovare le immagini che connotino il processo terapeutico in atto? Se conveniamo con Jung sulla considerazione che non si può esercitare influenza se non si è suscettibili all’influenza dell’altro, non possiamo pensare che sia solo la rigorosità del setting a garantire la proficuità del nostro operato né possiamo argomentare che una maggiore conoscenza,ipso facto, consenta più facilmente all’altro di affidarsi al percorso che gli proponiamo. Perché un processo sia vivo è necessario, piuttosto, che l’analista si lasci continuamente influenzare dai racconti e dalle immagini che l’altro porta, entrando in quel processo alchemico che trasformerà, alla fine del percorso, la materia di entrambi i partecipanti». ...
€ 17,10 18,00
copertina del libro IL PROCESSO GRAFICO DEL BAMBINO AUTISTICO di Magda Di Renzo SCONTO DEL 5%
La rappresentazione grafica costituisce uno strumento per oggettivare il livello di maturazione raggiunto dal bambino in ambito psicomotorio, cognitivo ed emotivo e, nello stesso tempo, si pone come strumento prezioso di espressione sia in ambito educativo che terapeutico. Il comprendere e il saper valutare la produzione grafica di un bambino autistico è un indispensabile supporto per capire i diversi aspetti della sua evoluzione e la sua personalità. La valutazione grafica in produzione spontanea di un campione di 100 bambini autistici ha permesso di delineare come il disegno libero e il disegno della figura umana mostrino la specificità di un linguaggio diverso da quello verbale che consente manifestazioni peculiari sia sul versante cognitivo – esplorato anche attraverso le prove di Santucci – sia su quello affettivo, permettendo una descrizione del bambino con autismo. La correlazione con altri strumenti diagnostici (come con l’ADOS-G e la Leiter-R) ha consentito un arricchimento della valutazione e della prognosi e una migliore progettualità terapeutica. Nel volume vengono riportati gli esiti del test grafico-proiettivo – reattivo di Wartegg –, somministrato a 40 bambini, che ha consentito di mettere in luce aspetti della loro personalità. La possibilità di somministrare il test di Wartegg si è resa possibile solo dopo un percorso terapeutico. ...
€ 17,10 18,00
copertina del libro FIGLIE DEL MEDITERRANEO di a cura di Rosa Rita Ingrassia SCONTO DEL 5%
Continuerò ad azzardare, a cambiare, ad aprire la mente e gli occhi, rifiutando di lasciarmi incasellare e stereotipare. Ciò che conta è liberare il proprio io: lasciare che trovi le sue dimensioni, che non abbia vincoli. Virginia Woolf Interrogarsi sul senso dell’essere donna in una terra culturalmente mediterranea e all’interno di un panorama scientifico di più ampio respiro, qual è quello junghiano, è il fil rouge che unisce gli scritti di questo libro. Sogno e Risveglio, nel connubio filosofico di Maria Zambrano, si fanno cammino dentro la storia, innanzitutto dentro le storie personali, traducendosi nel fitto dialogo fra gli opposti: l’inconscio e la coscienza, il reale e il simbolico, la paziente e l’analista, l’analista e il supervisore, anche lei donna. La raccolta degli scritti, che trova nel pensiero della psicologia psicodinamica il suo cardine di riferimento, narra di percorsi clinici di donne raccontati da donne, proponendo al lettore un panorama di esperienze al femminile in cui teoria e prassi, pensiero (scientifico) e sentimento, natura e cultura si intrecciano in una tensione dinamica e poliedrica, che apre costantemente alla duplice dimensione dell’individuale e del collettivo. La relazione madre-figlia, l’adozione, l’incapacità-impossibilità di essere madre, il soma come linguaggio della psiche, l’emancipazione sono i temi che prendono vita attraverso il mito, così antico e sempre così attuale e moderno, nelle sue molteplici sfaccettature. ...
€ 17,10 18,00
copertina del libro AFFETTO, TRAUMA, ALESSITIMIA di Henry Krystal SCONTO DEL 5%
È un volume sull’equilibrio emotivo dell’individuo e sui processi che lo creano e lo sostengono, sugli eventi che lo minano e, qualche volta, lo distruggono e sulle modalità di cura – sia psicoterapeutiche che autoterapeutiche – che cercano di ripristinarlo. L’alessitimia, la difficoltà a riconoscere e a descrivere i propri sentimenti, rappresenta il punto focale dell’intera trattazione. L’autore, nel tentativo di dare una risposta al perché questa patologia rappresenti la più comune causa singola del cattivo risultato – o addirittura del fallimento – di una psicoanalisi, ci offre un’analisi particolareggiata degli affetti, delle emozioni e del trauma psichico. Tra tanti apporti assolutamente innovativi qui presentati, spicca il punto di vista genetico sugli affetti e l’esame dei particolari eventi maturativi dell’adolescenza. Nella rivisitazione di molti concetti inerenti il trauma psichico, l’autore propone la ridefinizione del termine stesso del trauma e la distinzione tra il trauma infantile e il trauma di tipo adulto. Nello studio dell’alessitimia, il capitolo di John Krystal – dedicato agli aspetti diagnostici – riassume i mezzi attualmente disponibili per accertarne la presenza, la gravità e l’estensione e propone nuovi strumenti valutativi. Per comprendere l’enormità e la profondità di questi problemi e individuare strumenti concettuali aggiornati, l’autore sottolinea la necessità di integrare le nuove scoperte provenienti dalla psicologia cognitiva, dallo studio delle dinamiche percettive e nuove affascinanti conoscenze sullo sviluppo psicologico infantile e sul ruolo dell’attaccamento nella genesi psicologica. Ne deriva un testo profondamente umano, un esame degli avvenimenti traumatici e degli approcci di cura particolarmente ad ampio raggio, con deduzioni ricche di effetti per gli studi futuri come, per esempio, la scoperta che l’inibizione della cura di sé è la chiave di volta dell’intera struttura dell’alessitimia. ...
€ 41,80 44,00
copertina del libro ARCHETIPO, ATTACCAMENTO, ANALISI di Jean Knox SCONTO DEL 5%
Questo volume rappresenta il primo esauriente tentativo di integrare alcuni aspetti della psicologia analitica con le nozioni provenienti dalle neuroscienze e dalla psicologia in generale. L’obiettivo principale è rappresentato dall’aggiornamento del concetto di archetipo sulla base dei risultati derivati da indagini sperimentali e da studi basati sull’osservazione. Inoltrandosi negli ambiti delle scienze cognitive, della psicologia evolutiva e della teoria dell’attaccamento, l’autrice interpreta in una prospettiva nuova la teoria e la pratica junghiane. Ne deriva una dettagliata e ben documentata proposta di revisione e reinterpretazione della natura dell’archetipo, del suo funzionamento psichico e del suo contributo al processo di cambiamento nel corso della terapia analitica. «La mente e i significati non esistono a priori», afferma Jean Knox, «ma derivano da processi evolutivi e dall’esperienza delle relazioni interpersonali. Gli archetipi che emergono nel corso delle prime fasi dello sviluppo psichico costituiscono il fondamento per l’evoluzione dei significati essenziali secondo i quali gradualmente costruiamo i modelli mentali del mondo circostante, organizzando le esperienze quotidiane in schemi che potranno poi guidare le nostre future aspettative di vita in tutti gli aspetti, incluse quelle relazionali». Lo studio sull’emergenza del significato simbolico nella mente umana, sia nel corso dello sviluppo che durante il processo analitico offre, infine, una cornice per l’integrazione della psicologia junghiana nella prospettiva evolutiva.  ...
€ 22,80 24,00
copertina del libro LA NECESSITÀ DEL CASO di Jean-François Vèzina	SCONTO DEL 5%
Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla Milan Kundera Che cosa sarebbe la psicologia se Jung non avesse incontrato Freud? Che cosa sarebbe la filosofia se Sartre non avesse incontrato Simone de Beauvoir? Che cosa sarebbe la nostra vita se non avessimo incontrato quell’autore, quell’uomo o quella donna? È lecito chiedersi se la vita simbolica, oltre che nei sogni, si manifesti anche nella realtà sotto forma di coincidenze significative? Due avvenimenti non collegati da nessuna causa, ma che tuttavia, accadendo simultaneamente, creano un senso per la persona che ne è soggetta... la sincronicità è senza dubbio uno dei fenomeni psichici più affascinanti. Questo libro, della sincronicità indaga innanzitutto la sfera relazionale. Parla degli incontri, sincronistici appunto, che fanno sì che persone, autori e opere si presentino nella nostra vita in momenti determinanti, acquisendo così un valore simbolico di trasformazione. Vengono esaminati i processi psichici che si manifestano sotto forma di motivi tematici o di inclinazioni che ci attirano e ci conducono impercettibilmente verso una persona, un lavoro oppure un paese. L’autore spiega in che modo possiamo approfondire il senso di un avvenimento sincronistico e, per creare ipotesi interpretative, fa ricorso anche a metafore tratte dalle scienze della complessità e dalla teoria del caos.  ...
€ 19,00 20,00
copertina del libro DENTRO LA FELICITÀ di Vittorio Luigi Castellazzi SCONTO DEL 5%
C’è per noi qualcosa di più necessario dell’essere felici: è immaginarsi che la felicità esista. M. Yourcenar L’essere felici non dipende tanto da fattori esterni o da particolari tecniche, ma dal nostro cuore. Sono le buone radici della nostra infanzia che ci rendono capaci della felicità. C’è una felicità sana, propria degli ottimisti che, possedendo una buona fiducia di base, si sentono amati e sono pronti a dare amore. E c’è una felicità malata, propria dei cercatori del piacere scambiato per felicità, dei dipendenti da psicofarmaci o da droghe, degli euforici, degli iperattivi, degli iperadattati che, per evitare la critica ed essere accettati e amati, si sentono inconsciamente obbligati a esibire la maschera della contentezza. Ci sono coloro che, pur desiderandolo, si sentono in colpa o hanno paura di essere felici. Ci sono i pessimisti che si sentono tagliati fuori dal mondo della felicità, ma essa può loro dischiudersi, se saranno aperti a un serio e impegnativo itinerario psicoterapeutico. Aspirare a essere felici è una potente molla dell’esistenza. Rivela che non abbiamo perso la fiducia in noi stessi e nei nostri simili e che la speranza non è spenta nei territori della nostra psiche. Ciò aiuta a crescere, anche quando l’anagrafe ci colloca nella terza o nella quarta età. ...
€ 15,20 16,00
copertina del libro LE FERITE DELL’INFANZIA di Nicole Fabre SCONTO DEL 5%
Dite: «È faticoso frequentare i bambini». Avete ragione. Poi aggiungete: «Perché bisogna mettersi a loro livello, abbassarsi, curvarsi, farsi piccoli». Ora avete torto. Non è questo che più stanca. È piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti, alzarsi sulla punta dei piedi per non ferirli. Janusz Korczak Le ferite dell’infanzia, talvolta conosciute ed evidenti, altre volte nascoste o incomprese, fanno parte della vita di molti bambini. Lutti, separazioni, partenze, malattie, rapporti difficili, conflittuali o ossessivamente protettivi causano contusioni, lividi, ammaccature e ferite di tanti tipi. Spesso sono gli adulti, a casa o a scuola, a fare del male ai bambini, non comprendendo le loro angosce. Spesso è il bambino stesso a soffrire di «mal di genitori». Spesso è il corpo che difetta, la malattia che ha effetti negativi sulla quotidianità. Attraverso i casi di Antoine, «bloccato da un padre-giudice», Caroline e Marion, «maltrattate da una cattiva maestra», Etienne che, dopo la separazione dei genitori, «vive in un mondo a parte»..., Nicole Fabre mostra i modi in cui queste ferite possono essere riconosciute e quindi curate. Con grande sensibilità l’autrice illustra l’importante ruolo della psicoterapia che, durante il processo di guarigione, riesce a trasformare le ferite in cicatrici preziose, costitutive di personalità, aiutando il bambino a crescere in modo equilibrato. ...
€ 13,30 14,00
copertina del libro La forza dello spirito di Maria Rosalia Novembre SCONTO DEL 5%
I “teatri dell’anima” che ha voluto nobilitare Maria Rosalia Novembre, assieme a Carmen Prestifilippo ed Elena Aragona, curando e coordinando un gruppo di studiosi che, all’interno dell’Istituto Meridionale del Centro Italiano di Psicologia Analitica, hanno offerto i contributi raccolti in questo testo che dimostrano quanto un “pensiero calcolante” possa perfettamente coniugarsi con la vivida essenzialità e la potenza di un “pensiero meditante”, se viene sperimentato nella sua libertà da certe razionalizzazioni, da certe contorsioni o da certi conati mentali impropri. Il mondo spirituale, con le sue forme e  appresentazioni - come si evidenzia dalla varietà di tutti gli scritti degli autori di questa pubblicazione - è altrettanto percepibile quanto il mondo che si manifesta ai sensi. E anche nel versante dell’individualismo etico, la morale non va ricercata dall’esterno sotto forma di legge, ma deriva dallo sviluppo della entità animico-spirituale dell’uomo in cui questi vive “l’elemento divino” (Jung). ...
€ 17,10 18,00
copertina del libro Storia universale della Stupidità di Jean-François Marmion SCONTO DEL 5%
10.000 anni di pazzo amore fra lei e noi Una strega cattiva dai mille volti si è chinata sulla culla dell’umanità: la stupidità. Ella cammina con noi, devota tra i suoi seguaci, reinventandosi col passare dei secoli e delle culture. Critica le diversità, riduce in schiavitù, istiga alla violenza, alimenta la crudeltà, ostacola i progressi tecnologici, tradisce le aspettative politiche, corrompe le ideologie e distrugge il pianeta. Seguirà la nostra specie fino alla tomba, e la seppellirà probabilmente. La cosa peggiore è che noi spesso ne siamo sia complici che vittime! Dal Neolitico ai nostri giorni, più di 30 storici ci svelano la verità nuda e cruda sulla stupidità.   Quando collocare l’atto di nascita della stupidità nella “storia universale”? Sarebbe nata con l’universo stesso? Dopo tutto, se Dio esiste, per quale motivo avrebbe creato tutto ciò che ci circonda, lui così insuperabile? Perché questa volontà, questo desiderio, questa voglia? Aveva un difetto, una carenza? Era dunque imperfetto, incompleto, annoiato al punto da innescare il Big Bang? Perché creare dal nulla questo immenso deserto dove noi vaghiamo come granelli di sabbia prima di tornare a essere noi stessi polvere? Eppure, sappiamo rimanere umili davanti a queste domande che non sono di pertinenza della Storia. «Come vuoi che ti parli di Dio? Non so nemmeno usare un apriscatole…»: così diceva Woody Allen.   ...
€ 22,80 24,00