Giornale di Sicilia del 06 febbraio 2013
Hamel, in un libro la fine dei normanni
Un capitolo chiave nella storia siciliana
Ancora la sicilia normanna al centro dell’ultimo libro di Pasquale Hamel,
la fine del regno dalla morte di ruggero II alla conquista sveva, 1154/1194 (190 pagine, nuova ipsa editore). L’autore conclude così il percorso iniziato con
l’invenzione del regno, consegnandoci un affresco storico lungo quarant’anni, un cammino costellato da avvenimenti che hanno determinato una svolta nei destini dell’Isola con cambiamenti epocali nelcampo storico, politico, economico e sociale. Il racconto di Hael prende le mosse proprio dalla stagione che segna l’inizio della fine del regno normanno, anni complessi in cui la centralità mediterranea dell?Isola, conquistata grazie all’impegno di Ruggero II, viene progressivamente scardinata a ausa delle lotte interne alimentate dai baroni insoddisfatti dal centralismo imposto dal sovrano normanno. I contrasti investono anche l’mabito religioso a causa di una visione multiculturale non proprio gradita all’epoca, mentre sul piano prettamente politico l’autore prende in esame la sempre più pressante egemonia espressa dagli imperi bizantino e germanico che, approfittando della debolezza del Regno di Sicilia, cerano di farsi spazio per soggiogare l’isola.
al centro della narrazione tre sovrani Gugliemo I, detto “il malo”, Guglielo II, più noto come “il bono” e Tancredi: diversi per temperamento e cultura, ognuno di loro affrontò con una percezione assolutamente personale quella che, ancora oggi, rappresenta una delle pagine più interessanti e significative della sotria politica del’isola. Le vicende raccontate da Hamel si chiudono con il tragico epilogo di una sotira gloriosa, l’arrivo degli Alemanni guidati da Enrico VI, e la feroce liquidazione della calsse dirigente normanna che culmina con l’accecamento e l’evirazione di Guglielmo III, il Re-Bambino erede di Tancredi con il quale si estingue la dinastia degli Altavilla.
La fine del Regno è un racconto puntiglioso e originale, un punto fermo per chi ha voglia di conoscere e sfogliare uno dei periodi più importanti della nostra storia.
Margherita Gigliotta