Rassegna stampa

La Repubblica - Palermo del 16 aprile 2008
Lo Specchio spietato di una donna in crisi
 
 
La Storia personale può incontrarsi con quella collettiva e farsi testimone degli eventi politici e sociali di una fetta del Novecento italiano. È quello che accade a Gina D’Angelo, autrice del breve romanzo autobiografico dal titolo Una storia... come un’altra, che condensa, con un soggettivismo introspettivo, a tratti esasperato, le sue tappe di vita, con le ondate femministe, i movimenti associativi e le proteste giovanili. Vi sono tutte le ombre e le luci contratte di una esistenza di donna ipercritica e insieme coraggiosa, capace di guardarsi allo specchio con l’occhio di un giudice spietato. Il lettore è trascinato in una corsa ansiosa di pensieri e di schizzi disordinati che ricostruiscono e rievocano un’ideologia ribelle, fuggitiva dal dominio di poteri clericali asfittici e statuali, stretti e pregiudicanti per una libertà totalizzante. Si scoprono le verità e le menzogne di un anfratto di tempo filtrato dalla mente di una scrittrice che fa della sua voce l’unico binocolo di conoscenza, la propria, che consolida la centralità assoluta di una coscienza selettiva e radicale.
Valentina Patti